«Mio padre era un semplice mugnaio che viveva poco fuori York. Entrambi i miei genitori morirono quando ero ancora neonata, così venni affidata alle cure di una zia vedova e senza figli che faceva la governante nella casa di campagna di Lord N…, che mi allevò con infinito amore. Non avevo ancora compiuto diciassette anni, […]
Si chiamava Emily, era una bellissima ragazza bionda, dalle forme così piene e ben fatte da sfidare il canone estetico della magrezza. Aveva gli occhi azzurri che traboccavano di una dolcezza inesprimibile, e non c’era niente di più grazioso della sua bocca e delle sue labbra che si schiudevano lasciando intravedere due file di denti […]
Avevamo molto in comune, l’età, la professione, le idee, e ben presto sentii che tra noi si instaurò una confidenza e un’intimità senza riserve, come se fossimo state insieme da sempre. Mi portarono a visitare la casa e i loro appartamenti, che erano arredati con molto buon gusto non disgiunto da certe pretese di eleganza. […]
Lettera seconda Signora, se ho rinviato a ora il seguito della mia storia, è stato solo per permettermi di prendere un po’ di respiro, non senza sperare che lei mi avrebbe sollevata dal peso di continuare una confessione che, per la mia dignità, è così dolorosa da sopportare. Immaginavo, infatti, che si sarebbe stancata della […]
La gentildonna, alla quale decisi di affidarmi, conosceva il signor H… e non voleva apparire troppo nella faccenda, perciò mandò un’amica a prendermi nel giorno prestabilito, e così mi raggiunse nell’appartamento che aveva affittato per me vicino a quello che occupava lei, in E… Street, a Covent Garden. Il padrone di casa era abituato a […]
Per quanto fossi confusa, udii chiaro e netto il giro di chiave nella porta. L’unica via di scampo che ci restava era la sala da pranzo, ma lo sentivamo passeggiare furiosamente su e giù rimuginando di certo sulla nostra condanna. Intanto, il povero Will era così atterrito che temetti di vederlo impazzire e benché anch’io […]
Allora iniziarono i soliti dolci preliminari, non meno deliziosi dell’apice del godimento in sé. Spesso nasce da essi un’impazienza che demolisce il piacere per la fretta di giungere al momento finale, all’ultimo atto dell’estasi in cui gli attori sono di solito così appagati da desiderare di farlo durare in eterno. Dopo esserci riscaldati a sufficienza […]
La mattina seguente mi svegliai piuttosto presto, dopo una notte di riposo ristoratore, e ripensai con timore e disagio ai cambiamenti in quelle mie tenere parti dovuti al trauma del passaggio di quella enorme macchina di distruzione. In preda all’ansia, quasi non osavo mettere la mano laggiù per verificare lo stato delle cose. Ma ben […]
Quando entrambi ci fummo ripresi dall’inebriamento, e il giovane amante ebbe ritratto il suo delizioso dilatatore, con il quale aveva annegato ogni mio desiderio di vendetta nel piacere puro, il passaggio ferito e allargato rilasciò un fiotto di liquido perlaceo che scese giù per le mie cosce, mescolato a striature di sangue, segno della furia […]
Portai le mie labbra così vicino alle sue che non poté fare a meno di baciarle, rompendo ogni indugio. Il mio sguardo cadde allora su quella parte della sua uniforme che nascondeva l’oggetto del piacere, e lì vi scorsi un certo gonfiore. Ormai ero così eccitata che non mi potevo fermare sul più bello, non […]